mercoledì 1 aprile 2009

Domenica vista da Nord e da Sud

Una classica domenica al Nord, almeno dalle mie parti, prevede l'alzarsi presto e prima di mezzogiorno assolvere a tutti gli obblighi della giornata: andare a messa, riordinare casa o giardino, uscire per negozi se aperti, seminare le piantine dell'orto o pedalare in bicicletta se la stagione lo consente; ma alle 12:00 tutti rigorosamente seduti a tavola. In un'ora, massimo un'ora e mezza, mangi e pulisci la cucina per poi uscire con amici o parenti per una gita in montagna, al lago, una mostra o qualsiasi altro luogo. Se la meta è la montagna, a volte la gita inizia la domenica mattina presto e per pranzo un pic nic all'aperto a base di panini imbottiti e qualche barretta di cioccolata, il tutto consumato comodamente seduti su una coperta nell'erba. Le coppie di ragazzi e fidanzati poi preferiscono uscire da soli, difficilmente coinvolgono gruppi numerosi di amici.

Provate a proporre un simile programma ad un compagno meridionale e penserà che lo state prendendo in giro.
Primo gli amici non si vedono dopo pranzo ma si invitano per pranzo e forse dopo si esce insieme.
Secondo se si decide per una scampagnata in montagna, si sceglie una trattoria o un rifugio e se proprio ci si deve adeguare ad un pic nic occorre avere tutto l'occorrente: tavolo con sedie smontabili, barbecue per costine e salamini, magari una bella focaccia farcita preparata la sera prima o della pasta fredda, frigo per tenere al fresco le bevande.
Ma la domenica tipo ruota attorno ad un buon pranzo che si protrae per due ore con conseguente pennichella.
Qualsiasi cosa tu decida di fare insomma la giornata ha un unico imperativo categorico: la panza.

Potete ben immaginare quanto sia stato difficile raggiungere l'equilibrio domenicale. A me veniva l'orticaria al solo pensare di stare rinchiusa tutta la domenica mattina a cucinare o alla idea di passare il sabato pomeriggio a preparare il pranzo per il pic nic del giorno seguente. Sì agli amici per pranzo insomma purchè il pranzo fosse in trattoria.
Sono passati nove anni e quello è rimasto l'unico punto insindacabile e apprezzato da tutti, gli altri elementi ruotano con combinazioni casuali.

5 commenti:

  1. hihihi!vero!!...qui al sud ,sai quando ti siedi a tavola...ma no,quando finirai...!!
    La panza ,le chiacchiere,le risate ,gli amici,la famiglia...prima di tutto...e le coppiette di fidanzatini...anche loro di solito preferiscono aggiungersi al gruppo.Perchè,pure se finisci per passare una nterminabile giornata alla fine ci si diverte,specie se non sei tu quella che ha cucinato ...hihihi!!

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  2. Giusto la panza e il palato prima di tutto.

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  3. Condivido. Che stress uscire a panza piena. magari poi ti viene l'abbiocco in macchina... E poi, vuoi mettere che bello andare ospiti a tavola pronta. No mi capita mai. Mi inviti per domenica? ;-)
    ps Scusa la latitanza, ma è un periodaccio.

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  4. @Rox: Ogni tanto ci può stare ma sempre sempre non ci riesco! :-)
    @Il Pianista: bentornato! Panza, palato e qualcosa di contorno! :-)
    @Babuska: Mi fa sempre piacere quando mi vieni a trovare ma non ti preoccupare. Ho capito che non è un bel periodo anche se mi auguro di cuore che sia legato alle nuove idee, alle foto che ho visto sul link indicato nel tuo ultimo post. In bocca al lupo per tutto e ok vada per domenica! (per inciso ovvio che non ti capita, chiunque si sentirebbe in imbarazzo ad invitarti a pranzo o cena, mica è facile reggere il confronto!)

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  5. Allora io con gli anni sto acquisendo un sano spirito meridionale!!! Complice mio marito!!
    Baci
    Isa

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