A te che per un anno ancora devi sopportare le limitazioni di non essere maggiorenne: proprio non è giusto essere nato ad Ottobre mentre i tuoi amici tra poco avranno 18 anni!
A te che segui le tue passioni con determinazione da sempre anche se la tua più grande passione è motivo di ansia e preoccupazione. Sì lei la moto! Abbiamo imparato insieme i nomi di tutti i piloti del Moto GP, della Moto 2 e anche della 3; abbiamo accolto Guido Meda come uno di famiglia ma ora la ostinata, ossessiva, esasperante richiesta di una moto accompagnata dal resoconto mensile dei tuoi risparmi ci spaventa. I tentativi di spiegarti che non è solo una questione di soldi, che è pericolosa, è troppo presto, che non voglio venire a trovarti al cimitero, non servono a nulla! Quando compi 18 anni …per fortuna sono solo 17 oggi!
A te che quest'anno hai abbandonato parkour per la palestra ed è bello vederti condividere questa passione con il tuo amico Andrea. Ti dico spesso di non esagerare con i muscoli ma apprezzo tanto l'impegno e la costanza e in fondo mi fa pure piacere che per mostrarci i tuoi progressi usi me come bilanciere negli squot: sono così rari i tuoi abbracci spontanei che un bilanciere è meglio di nulla!
A te che stai costruendo giorno dopo giorno le basi del tuo futuro: stai studiando con impegno e anche se ripeti che lo studio non è tutto e non sei un topo da biblioteca, davanti ad una verifica perfetta in fisica mandi un whatsapp con scritto “HO SPACCATO”. Difficile capire se sei soddisfatto del voto, della tua preparazione o è solo il tuo orgoglio e il voler primeggiare perché non sopporti perdere… ma ci sta, va bene così.
A te che custodisci gelosamente la tua intimità e permetti a pochi di entrare nel tuo mondo; a te che scegli gli amici con cura perché conoscere una persona non è essere sua amica; a te che sei onesto e sincero ma a volte tanto polemico da disincentivare ogni confronto dialettico.
A te che hai i miei stessi capelli e lotti ogni mattina con cera e lacca per riuscire a domarli. A te che proprio non ti riconosci con gli occhiali e che speri presto di toglierli definitivamente: non lo dico ma ero esattamente come te. A te che speri di crescere ancora qualche centimetro ma non sono i centimetri che rendono grande un uomo!
A te che ho amato dalla prima ecografia e che amo infinitamente anche quando mi fai arrabbiare e sfidi la mia pazienza. A te che compi gli anni per secondo ma sei nato per primo. A te che mi insegni ogni giorno ad essere mamma e per questo ti ringrazio ma ti chiedo anche scusa: lo so che sono spesso rigida ma ogni tua prima volta lo è anche per me come mamma e non è facile vederti spiccare il volo.
Auguri Amore mio!
La tua mamma