Sarà la laurea in ingegneria elettronica, saranno i lavoretti che faceva mentre studiava ma a casa nostra elettricisti, idraulici, fabbri non hanno pane per i denti.
Il suo pragmatismo è stato uno degli aspetti che mi aveva affascinato all'inizio e anche un po' stupito: da uno che passa le giornate davanti a un PC o un libro mi aspettavo altro. Invece ha rifatto l'impianto elettrico quando abbiamo comprato casa; ridato vita a lavatrice, frullatore e tv in occasioni diverse; riparato frigorifero e forno a mia madre.
Qualche settimana fa, convinto che la caldaia di casa fosse rotta, ha acquistato il pezzo di ricambio (70 euro) per poi scoprire che si erano scaricate le batterie.
Anche i migliori a volte sbagliano!
Ieri invece ha dato il meglio di sè. Da giorni la serratura della porta blindata dava problemi, io avevo rischiato due volte di restare chiusa fuori casa e ieri mattina di non riuscire ad uscire. Non so cosa abbia studiato durante il giorno, ma ieri sera ha smontato la porta, lavorato due ore sulla serratura e ora sembra nuova. Un fabbro non avrebbe saputo fare di meglio!
E come dice mio padre: "Se te ghet voja de laurà, ul pan el manca no!" (se hai voglia di lavorare, da mangiare non manca) e in tempi di crisi economica tutto fa brodo.
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Il post non vuole essere un annuncio di ricerca di lavoro. Si pregano i signori lettori di astenersi dalla richiesta di pronto intervento per problemi elettrici, idraulici o meccanici. Fanno eccezione le urgenze degli amici: "Ci avete invitato a cena e si è rotto il forno; dobbiamo partire per un week end insieme e la vostra auto non parte...". In tali estreme circostanze è gradito lo scambio di favori: il marito detesta orti e giardini, odia imbiancare e lavare l'auto, non pulisce casa e non stira!
Che fortuna!! l'ultima volta che ho obbligato mio marito a ridipingere una finestra sono rimasta 3 settimane senza serramento (per fortuna era solo settembre!!)
RispondiEliminaBaci
Isa
@Isa: Sì per certi versi è una fortuna ma nel caso della finestra: io sono 6 anni che aspetto che che venga ripulito e verniciato lo stipite; mentre per imbiancare ho fatto da me la prima volta e ho chiesto all'imbianchino la seconda!
RispondiEliminaUn abbraccio
Le riparazioni... a casa mia sono un incubo. Nessuno di noi ha un minimo di talento in merito. In compenso siamo tutti ...imbianchini!
RispondiEliminaRenata, beata te; qui anche solo la sostituzione di una lampadina diventa un problema. Un'idea ce l'avrei, babysitteraggio contro piccoli interventi
RispondiEliminaaahahahahahhaaaaahhhhh
@Marilde: Stringo la mano ai colleghi, allora! :-)
RispondiElimina@Giovanna: guarda che ti prendo in parola: una serata ogni quindi giorni in cambio di riparazioni certificate!
anche papà è così. Paolo e Sandra sono cresciuti dicendo "nonno l'aggiusti?" e "tanto l'aggiusta nonno..." Se si rompe qualcosa a casa di Nico, lui pensa subito a mio padre ed è quasi affascinato da come fa le riparazioni e dagli strumenti che usa. Il mio problema è che se deve aggiustare qualcosa per altre persone non pensa ad altro mentre se la richiesta è da parte di qualcuno di noi....tutto può aspettare!
RispondiEliminaQuindi due cose:
*non spargere la voce in giro sulle sue abilità di aggiustatutto
*non sperare che faccia qualcosa solo perchè glielo chiedi
dimenticavo!
*quando tenta di riparare qualcosa o l'aggiusta o la rompe definitivamente! ;)
@Teresa: allora è proprio genetico!
RispondiEliminaPer non spargere la voce ormai è un po' tardi. Sui punti due e tre devo dire che Antonio ha superato il maestro, ovviamente gli devi chiedere riparazioni che gli interessano! Un abbraccio e a presto.