"Ci rivediamo"
“E’ un piacere.”
“E’ un piacere.”
"Come procede il blog?"
“Direi bene: qualche lettore affezionato, qualche nuovo arrivo, non molti per la verità ma direi bene.”
“Ho visto che sulla sua pagina di facebook pubblica quasi quotidianamente il link del post del giorno.”
“Beh sì, diciamo che sto cercando di superare la timidezza e di farmi un po’ di pubblicità usando i canali che conosco. Qualche amico poi mi sta aiutando con il "passa parola". E poi c'è sempre mio marito, pensi che aveva pensato di tappezzare Milano di cartelloni pubblicitari e preparare biglietti da visita del blog ma la mia riservatezza non mi consente ancora di arrivare a tanto. Aveva anche pensato ad uno spot tipo "Natale Sky".
“A Natale regala Pasquale?”
“Sì quello, e lo slogan: Renata per Natale un regalo che vale!"
“Carino!"
“Sì, se avessi deciso di mettermi in proprio sulla strada sotto casa poteva essere uno slogan accettabile, e poi il blog non si chiama Renata.”
“Beh insomma parla sempre di lei.”
“Sì è vero parlo di me: di me mamma, di me donna, di me e il lavoro, parlo del mio mondo e guarda caso molte altre persone vivono le stesse mie esperienze. Quello che fa la differenza sono le sfumature non i fatti ecco perché il blog lascia spazio ai commenti.”
“Quindi pensa di continuare a scrivere ancora?”
“Beh sì, diciamo che sto cercando di superare la timidezza e di farmi un po’ di pubblicità usando i canali che conosco. Qualche amico poi mi sta aiutando con il "passa parola". E poi c'è sempre mio marito, pensi che aveva pensato di tappezzare Milano di cartelloni pubblicitari e preparare biglietti da visita del blog ma la mia riservatezza non mi consente ancora di arrivare a tanto. Aveva anche pensato ad uno spot tipo "Natale Sky".
“A Natale regala Pasquale?”
“Sì quello, e lo slogan: Renata per Natale un regalo che vale!"
“Carino!"
“Sì, se avessi deciso di mettermi in proprio sulla strada sotto casa poteva essere uno slogan accettabile, e poi il blog non si chiama Renata.”
“Beh insomma parla sempre di lei.”
“Sì è vero parlo di me: di me mamma, di me donna, di me e il lavoro, parlo del mio mondo e guarda caso molte altre persone vivono le stesse mie esperienze. Quello che fa la differenza sono le sfumature non i fatti ecco perché il blog lascia spazio ai commenti.”
“Quindi pensa di continuare a scrivere ancora?”
“Per ora mi diverto, mi rilasso e quindi direi di sì. E poi sa come è, ho pagato dieci dollari per registrare il dominio e sono pur sempre brianzola!
“In che senso?"
“Non mi dica che non conosce il detto su ebrei, genovesi e brianzoli? Insomma i brianzoli sono in cima alla classifica dei “braccini”!”
“Per usare le sue parole, non è brianzola sul tempo. Dove trova il tempo per scrivere con un lavoro anche se part time , due figli, un marito, le faccende domestiche?”
“In che senso?"
“Non mi dica che non conosce il detto su ebrei, genovesi e brianzoli? Insomma i brianzoli sono in cima alla classifica dei “braccini”!”
“Per usare le sue parole, non è brianzola sul tempo. Dove trova il tempo per scrivere con un lavoro anche se part time , due figli, un marito, le faccende domestiche?”
“A volte scrivo di notte mentre tutti dormono, a volte il mattino presto, a volte dove capita: se mi viene in mente qualcosa che poi posso sviluppare, mi segno due righe sulla carta. Ultimamente anche qualche commento mi ha offerto spunti per altri post. E poi avrà notato che non tutti gli articoli hanno lo stesso spessore per cui il tempo che dedico agli scritti non è sempre lo stesso.”
“C'è qualche articolo che si pente di avere scritto?”
“ Si uno e l'ho cancellato."
“ Perché?"
“Perché a volte quando sono arrabbiata non controllo le parole e non era giusto prendermela con altri per una insoddisfazione che era solo mia!”
“L’articolo che più la rappresenta, quello che le è piaciuto di più?”
“Io girerei la domanda ai lettori del blog, mi piacerebbe davvero saperlo così per curiosità. Da parte mia non ho dubbi: "la nascita di Marco e Luca" e non penso ci sia bisogno di aggiungere il perché.”
“Anche per oggi la lascio libera. Grazie e alla prossima.”
“Grazie a lei.”
“ Si uno e l'ho cancellato."
“ Perché?"
“Perché a volte quando sono arrabbiata non controllo le parole e non era giusto prendermela con altri per una insoddisfazione che era solo mia!”
“L’articolo che più la rappresenta, quello che le è piaciuto di più?”
“Io girerei la domanda ai lettori del blog, mi piacerebbe davvero saperlo così per curiosità. Da parte mia non ho dubbi: "la nascita di Marco e Luca" e non penso ci sia bisogno di aggiungere il perché.”
“Anche per oggi la lascio libera. Grazie e alla prossima.”
“Grazie a lei.”
Ohhhhhhhhhhhhhhhhhh........rieccoci qua.
RispondiEliminahai parlato di farti pubblicità con poster: avviso subito Andrea (per voi prezzi stracciati ehhh) :-)
io te ne faccio già abbastanza sul forum di Alice.
smack
gio