Ieri sera era fissato l'incontro al nido per la presentazione del programma annuale. Conosco Sonia, la responsabile, da quattro anni. Ho piena fiducia in lei, è una di famiglia ormai. Sapevo che l'incontro non mi avrebbe deluso, che sarei uscita contenta e con ottimi spunti per le attività da proporre ai bambini nei pomeriggi invernali.
"Quest'anno il gruppo "Bruchi e Farfalle" affronta il tema continenti: Italia, Africa e Polo Nord. Aspetti come il paesaggio, il clima, l'abbigliamento, gli strumenti musicali di questi Paesi verranno proposti attraverso il gioco. Poi ancora il laboratorio del colore, la psicomotricità. Si cercherà di stimolare l'autonomia, la socialità e il linguaggio. Un po' di inglese non guasta e obiettivo condiviso da tutti gruppi "vivere come magia" perchè a due anni ogni scoperta è un po' magica. Per i bimbi che si fermano il pomeriggio continuerà il laboratorio di cucina e l'insegnamento dell'Inno."
Cara Sonia, il laboratorio di cucina mi sembra un'ottima idea visto che ci offri la torta il giorno successivo: quella di venerdì scorso era buonissima!
Sull'Inno d'Italia ho qualche perplessità in più, non riesco a immaginare Luca che passa da "me ello Macco (mio fratello Marco)" a "Fratelli d'Italia..."; temo inoltre che dovrai organizzare un corso serale per i genitori, le hai viste le nostre facce!?
Sull'Inno d'Italia ho qualche perplessità in più, non riesco a immaginare Luca che passa da "me ello Macco (mio fratello Marco)" a "Fratelli d'Italia..."; temo inoltre che dovrai organizzare un corso serale per i genitori, le hai viste le nostre facce!?
Dai, almeno avrà cosa cantare all'inizio delle partite della Nazionale di calcio! :D
RispondiEliminaUrca, e io che ero contenta dell'asilo della Gegè... lì sì che si fa sul serio. Anche con la formazione della coscienza nazionale, si parte dall'Inno ovviamente! Come faceva? "Va' pensiero....."
RispondiEliminaGuarda, qui siamo disponibili per le ripetizioni: i miei due ometti, complice la loro passione per la Formula 1 e il calcio, canticchiano l'inno come una canzonetta (a dire il vero, io starei cercando di farli smettere...) :-)
RispondiEliminaSuvvia Renata... un pò di sano patriottismo non fa mai male....
RispondiEliminaA parte la questione dell'inno che francamente mi fa un po' ridere, sono rimasta a bocca aperta nel leggere la programmazione dell'asilo nido, con dei contenuti specifici, compresi i primi rudimenti dell'inglese...
RispondiEliminaQuanti cambiamenti rispetto ai tempi dei miei figli!
E buon lavoro alla maestra!
Non riesco più a passare tutti i giorni a leggerti, ma la domenica recupero... volevo aggiungere che forse quella dell'Inno è una moda, lo hanno anche fatto cantare alla mia piccola all'asilo, con tanto di mano sul cuore!
RispondiElimina...fusse che fusse che riusciamo a diventare anche un pò "nazionalisti" ...
RispondiEliminaa proposito dell'inno nazionale banalizzato in una pubblicità (Calzedonia): vi suggerisco il primo commento a questo post (un po' pesantone, lo ammetto) di Giampaolo Fabris, famoso sociologo
RispondiEliminahttp://www.societingblog.com/2009/10/22/le-nuove-frontiere-della-pubblicita/#comment-990
se non altro ho re-imparato delle cose sull'inno che nessuno a scuola mi aveva mai spiegato :) insegnarlo per canticchiarlo è un conto, insegnare il significato e il contesto storico del testo è un altro, è lì sono d'accordo che occorre cominciare dai genitori!! :)
@Ondaluna: porteremo l'Inno anche al moto GP, visto che a casa nostra si guarda solo quello :-(
RispondiElimina@Babuska: ma non dirmi che sei fan di Bossi!!! :-)
@Mamma in 3D: sul farli smettere sono d'accordo, mi è bastata una settimana di esercizio del grande per avere perso lo spirito patriottico!
@Marissa come dicevo poc'anzi il patriottismo s'è perso nel crescendo di toni.... :-)
@Cautelosa: penso che il programma dipenda da scuola a scuola. Certo è che il Nido che ho scelto e che ha frequentato anche il grande offre molti spunti ai bambini, non c'è paragone rispeto a quello che ho visto alla scuola materna dove il rpogramma è quasi inesistente! Un po' dipende dalla scuola, un po' dalle insegnanti.
@Mamma che Fatica: passa quando vuoi o puoi, è sempre un piacere!
@Letizia: non saprei, io l'amore patrio lo sto un po' perdendo visto tutto quello che succede in Italia, ma questa è altra storia... e va bene dai cerchiamo di ripartire dall'Inno!
@Veremamme: grazie del consiglio, vado a leggere.
io sono pazza per il calcio per cui l'inno a casa nostra lo si conosce tutti. quando è nato pisolo glielo canticchiavo anche come ninna nanna perchè mi piace proprio al di la di tutto il resto come canzone (forse sono un pò fuori, mah!!!)
RispondiElimina