venerdì 18 settembre 2009

Dubbi

Da qualche giorno gira per casa un appendi abiti della scuola d'infanzia. Pare che la maestra avesse chiesto ad Antonio di aiutare ad allestire la nuova area in cui i bambini depositano la sacca con il cambio e gli armadietti per le giacche.

Perchè tra tutti i genitori abbia scelto proprio lui non me lo so spiegare. Non ha l'aspetto della persona a cui chiederesti un simile favore o un favore in genere.
Non ama le attività manuali a meno che non abbiano a che fare con la tecnologia e l'informatica. Anche se devo ammettere che è piuttosto bravo e se proprio non c'è alternativa si applica. Tempo fa ha smontato la porta blindata che si era bloccata e l'ha rimontata senza lasciar fuori alcuna vite: nessuno credeva che quella porta sarebbe tornata a funzionare! Pensandoci la porta blindata qualche attinenza con la tecnologia potrebbe anche averla ma fissare gli appendiabiti al muro non è da lui. A casa non l'avrebbe mai fatto.
Da qualche giorno girava per casa tale appendiabiti, dicevo, da qualche giorno fino a ieri quando Antonio ha speso la sua pausa pranzo al Brico e si è recato alla scuola d'infanzia con l'occorente per il lavoro.
In questo momento dovrebbe essere all'opera.

Riflettendo:
  • non è il tipo che dice sì controvoglia solo per compiacere a qualcuno;
  • non ha inizato a far uso di droghe o strane sostanze, non che io sappia almeno;
  • la nuova maestra è troppo giovane e non mi sembra il suo tipo;
  • non ha mai mostrato un interesse tale per l'attività del cognato da far supporre un futuro ingresso nella ditta di zio Giò, di certo non come apprendista falegname.

Mi resta solo una ipotesi, però non so quale sia.

6 commenti:

  1. Pensare a un miracolo? A volte capitano... :O)

    RispondiElimina
  2. :-) dai, pensa alla soddisfazione di Marco e Luca nel vedere i lavori del papà!
    può essere satat questa la molla, quando lo scopri però informaci

    RispondiElimina
  3. anche i babbi hanno talvolta voglia di mostrare di essere utili alla scuola dell'infanzia.
    spesso e' un luogo in cui la tradizionale presenza delle donne rende invisibili i pochi maschietti adulti che la frequentano...

    RispondiElimina
  4. Simpatico questo tuo blog. E mi piace la tua efinizione di "quadro impolverato": complimenti per l'autoironia!

    RispondiElimina
  5. @Cara Andrea il miracolo poteva essere una spiegazione forse non razionale ma accettabile, così come la voglia di mostrare qualcosa ai figli che tra parentesi ancor non hanno capito che lavoro faccia il loro papà (nonche gli vada meglio con la loro mamma) ma... non vi posso rispondere e soprattutto ho visto confermati i miei sospetti. Gli appendini sono ancora lì che aspettano. Un imprevisto all'ultimo momento dice Antonio... io già temo che arriverà Natale di questo passo. Però Giovanna appena lo scopro vi aggiorno.
    @Sabrine d'aubergine: grazie per il gradito commento e benvenuta.

    RispondiElimina
  6. Ma scusa, come puoi dire che la maestra "ciòvane" non sia il suo tipo!!
    Isa

    RispondiElimina