mercoledì 25 novembre 2009

Nuoto in trasferta

Quando ti iscrivi in piscina, scegli giorno e orario consoni al tuo essere mamma e garantisci la presenza settimana dopo settimana. Ci sono però cause e impedimenti che rientrano nella sezioni “accettabili”:
  1. Ritardi del marito per improrogabili impegni professionali
  2. Influenza stagionale, dolori articolari, malanni di ogni genere
  3. Malattia dei bambini

Nel primo caso accetti perché non puoi lasciare i figli a casa da soli.
Nel secondo caso accetti perchè stai male e lasciare che l’acqua veicoli i tuoi germi verso i colleghi di corso non è cosa buona.
Nel terzo caso non hai bisogno di accettare, semplicemente ti dimentichi del corso di nuoto. Te ne dimentichi fino a pochi minuti prima dell’ora X, l’ora in cui dovresti gettarti nella vasca e trasformarti in pesce, allora chiami il marito e lo esorti ad andare al corso al tuo posto. Speri anche ti venga concesso analogo privilegio la settimana successiva.
Ieri era una giornata da punto tre. I bambini sono in trasferta dalla nonna che ci è venuta in aiuto durante questa fase di malanni stagionali e io ho ripreso a fare la pendolare. La piscina era incompatibile con la nostra trasferta.

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