venerdì 31 luglio 2009

MARCO

Ha occhi grandi e luminosi dal colore indefinito tra il verde e il grigio, il viso si è fatto ovale con due fossette a lato della bocca che si accentuano quando ride, capelli biondo scuro dritti come spaghetti.
Ha un carattere molto forte, si arrabbia per ogni minima sciocchezza e urla con rabbia, se poi cade e si fa male l'uomo duro a parole lascia il posto ad un fifone senza uguali capace di riprendere il pianto quando ricorda la caduta.
Sa anche essere tenerissimo e venera la sua mamma in ogni modo: complimenti, regalini, abbracci e baci.
Parla, parla, parla... con tutti e di tutto fino alla nausea.
Ha da poco scoperto il piacere delle rime e la sua mente lavora anche di notte quando si sveglia per comunicarmi le nuove conquiste "tachipirina fa rima con suppostina" effetto della recente ondata febbrile.
Adora fare i puzzle, giocare con le costruzioni, disegnare ma tutto passa in secondo piano davanti alla bicicletta e alle prime gare al parco con gli amici.
Nel suo cuore ci sono mamma, papà, lo zio preferito con il quale ultimamente si diverte a fare gavettoni, la zia per par condicio, presunte fidanzate e fidanzati e una serie di amici di cui conosciamo nome e cognome, e poi ovviamente Stoner, Hayden, Pedrosa e anche Michel Fabrizio (Superbike).
Nel suo cuore c'è anche il fratellino che cerca e rifiuta, che rincorre e allontana, che strattona e abbraccia; un fratellino rivale e complice al quale fa fare di tutto e con il quale si diverte a nuotare sul lettone.

Ha tre anni ma ne deve compiere quattro, come lui stesso afferma, e non pensavo crescesse così in fretta.

4 commenti:

  1. Renata, qui ci sono sufficienti presupposti per una bella gita in Ducati. Se vuoi MC vede e provvede...:)

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  2. Che bello anche questo ritratto!

    Sai che l'iroso fifone mi dice qualcosa? ... io che credevo che il mio primogenito fosse un tipo tanto originale...

    Un abbraccio

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  3. @Mamma Cattiva: E come faccio, io ho un quasi terrore per le moto! Limitiamoci a qualche fotografia, tu ci metti la Ducati e i miei due si presentano con tanto di maglietta originale, ragalo di Stoner e Biagi a detta di zio Giò.
    @Mamma in 3D: se il terzo dovesse mai arrivare mi aspetto che assomigli al tuo secondo allora :-)

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  4. Quando vuoi! Una bella gita in fabbrica e al museo magari con lo zio non sono pericolose. Sul dopo hai ragione. Ma le insidie sono ovunque.

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