L' indipendenza dai microclismi di glicerina è coincisa per Marco con la dipendenza da un rituale che prevede la presenza di una sedia davanti al water e la madre seduta dietro la sedia ad ascoltare le sue confidenze.
Il tempo medio di una seduta è di dieci minuti durante i quali vengo resa partecipe delle attività svolte in mia assenza, il tutto intervallato da: "mamma è dura" , "mamma ho fatto un primo pezzettone", "mamma non esce", "mamma mettimi la glicerina", "mamma ce l'ho fatta!".
Inutile ribadirgli che una sintesi a fine seduta è più che sufficiente.
Luca ha raggiunto precocemente un buon controllo degli sfinteri e pretende di essere accompagnato al vasino ogni volta che "pupu, pupu" scappa. Per imitazione, venerazione o competizione ancor non so, vuole che io mi sieda accanto a lui ad ascoltare le confidenze che in genere arrivano nel momento di massimo sforzo: "mammmmmma mmmm" per poi elargire sorrisi orgogliosi quando si alza e guarda dentro il suo vasino non più lindo.
.
Ora l'Elasty mamma scrive spesso delle sedute in bagno dei suoi bimbi: pare che due Hobbit di cinque e tre anni pretendano la presenza della madre-confidente durante il rito serale.
Per molti motivi si potrebbe voler vivere nella Elasty Family o assomigliare ad essa, perchè noi abbiamo scelto il meno desiderabile di questi?
Il tempo medio di una seduta è di dieci minuti durante i quali vengo resa partecipe delle attività svolte in mia assenza, il tutto intervallato da: "mamma è dura" , "mamma ho fatto un primo pezzettone", "mamma non esce", "mamma mettimi la glicerina", "mamma ce l'ho fatta!".
Inutile ribadirgli che una sintesi a fine seduta è più che sufficiente.
Luca ha raggiunto precocemente un buon controllo degli sfinteri e pretende di essere accompagnato al vasino ogni volta che "pupu, pupu" scappa. Per imitazione, venerazione o competizione ancor non so, vuole che io mi sieda accanto a lui ad ascoltare le confidenze che in genere arrivano nel momento di massimo sforzo: "mammmmmma mmmm" per poi elargire sorrisi orgogliosi quando si alza e guarda dentro il suo vasino non più lindo.
.
Ora l'Elasty mamma scrive spesso delle sedute in bagno dei suoi bimbi: pare che due Hobbit di cinque e tre anni pretendano la presenza della madre-confidente durante il rito serale.
Per molti motivi si potrebbe voler vivere nella Elasty Family o assomigliare ad essa, perchè noi abbiamo scelto il meno desiderabile di questi?
ci sono passata anche io con il secondo...
RispondiEliminaMa mi sono affrancata. La mia liberazione ha un doppio nome: succo d'ananas o latte intero fresco al bisogno.
Non c'e' neanche il tempo di prendere la sedia...
Ciao!
Mammamia, quante cose abbiamo in comune. Consoliamoci! Anche se non ho ben capito la tua posizione... dietro la sedia? Io mi siedo direttamente per terra, sò selvaggia. Il tuo racconto mi ha riportato alla mente scene dell'anno scorso, in cui a mezzanotte mi trovavo a leggere i Tre Porcellini per l'ennesima volta e la Gegè a riprendermi quando io mi addormentavo con il libro in mano e l'altra me stessa leggeva a ripetizione lo stesso paragrafo. Avevo rimosso. Ora ho scoperto la tecnica: faccio parlare lei, mi racconta delle cose assurde (tipo che la sua mucca Camilla ha partorito quattro vitellini in una settimana e siccome poi era - comprensibilmente - stanca il quinto e il sesto li ha messi al mondo il marito-fratello torello Vito...) e in dieci minuti ce la caviamo. Ovviamente quand'è dura l'aggiornamento è costante, sulla falsariga del tuo Marco. L'assurdo è che il figlio di una nostra amica, che ha assistito qualche volta a queste scene, ora fa la cronaca pure lui: "Morbida" oppure "Dura come quella della G.".
RispondiEliminaps noi li chiamiamo "ploffete" e "campanili", come facevamo io e mia sorella cent'anni fa. Tradizioni di famiglia... ;-)
@MammaOggiLavora e Babuska: in realtà Marco oggi ha molti meno problemi di qualche mese fa, ma si dilunga talmente tanto a raccontare cose assurde (Gegè docet in questo caso) che il tempo passa e la cacca tarda a venire. In passato siamo ricorsi più volte alla gastroenterologa, oggi fortunatamente è sufficiente una dieta equilibrata e tanta pazienza. E' che ama raccontare, raccontare, raccontare e ha scelto quello come luogo preferito e io lì seduta a terra dietro la sedia (Barbara vedi un po' altra cosa in comune). Non vi dico quando il rito vede Marco sul water alla mia destra e Luca sul vasino alla mia sinistra!
RispondiEliminaSenti, stare lì ad assistere non sarà un granché. Però Luca, così piccolo, è proprio bravo a farla già nel vasino!
RispondiEliminaPer me, con i primi due, lo spannolinamento è stato letteralmente un incubo (non esagero: 9 mesi per convincere il primo, almeno 6 per il secondo) ed ora, lo ammetto, sono io a non avere nessuna voglia di cominciare a provarci con la Piccolina...
lo so che non è un momento poetico, ma è un momento molto importante nella vita di un bambino. Come i micini che ti portano cadaveri in dono in segno di rispetto, il bambino offre alla mamma questo momento di intimità con l'orgoglio e la soddisfazione che tu descrivi verso ciò che ha prodotto. E' importante che non passi il messaggio che "ciò che fa è sporco". Gli paserà da solo (il bisogno di condividerlo e descriverlo), goditi quanto è importante questo "momento di confidenza", lo hai individuato come tale, mi sembra una cosa importante.
RispondiEliminaChe forza...tutti insieme nelle puzze !
RispondiElimina@Mammain3D: ogni bimbo ha i suoi tempi. Luca è molto bravo con la pupu, un po' meno con la pipì. Io con Marco ho aspettato che avesse quasi due anni e mezzo, il tentativo precedente non aveva avuto successo. Così quando l'ho visto sicuro gli ho tolto il pannolino. Cercare di sforzarli quando non si sentono pronti diventa solo una frustrazione per noi e una rincorsa ad asciugare ovunque :-)
RispondiEliminaVedrai che anche la piccolina manderà il segnale al momento giusto!
@Ondaluna: visti i precedenti con Marco sarei disposta a fargli fare la cacca anche nel vasino in salotto pur di non creargli traumi! Ti ringrazio molto del consiglio, in effetti noi cerchiamo di vivere tutto con molto entusiasmo e partecipazione ma tenere a mente che è un momento importante per lui e per la sua crescita, ci aiuterà ancora di più.
@Letizia: in effetti dici bene, la privacy non c'è più nemmeno per me, perchè se io assisto loro, loro assistono me anche se la presenza non è richiesta e spesso nemmeno gradita. :-)
Posso confessare una cosa? Paperotta assiste me da quando ho capito che se me la mettevo con il passeggino davanti stava buona e mi concedeva il tempo...bhè...diciamo...per farla!!! ;) Sennò mi toccava arrivare a sentirmi male...mio marito dice che è una cosa "zozzissima", ma, che fare?
RispondiElimina@Cara Letizia sarà zozzissima ma almeno eviti il mal di pancia. Mi hai fatto ricordare di quando Marco e Luca erano più piccoli e io volevo farmi un bagno. Li mettevo con la sdraietta in bagno e riuscivo a lavarmi senza perderli d'occhio. E poi ben venga tutto quello che permettere di sopravvivere!!!! :-)
RispondiElimina