venerdì 19 giugno 2009

Le Bolle

A chi prende la metro spesso sarà capitato di vedere un pannello appeso al muro in prossimità delle banchine, simile a quello che si vede nei bar con esposte cartoline pubblicitarie.
Su questo pannello vengono raccolti piccoli libri/racconti di poche pagine, stampati su carta reciclata e su ognuno è indicato il tempo, in fermate, che serve per leggerlo.
I racconti che trovate in questi giorni sono i vincitori del Subway-Letteratura 2009, se vi ho incuriosito fate un salto qui http://www.subway-letteratura.org/.
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Ieri ero spovvista di libro, mi sono diretta verso il citato pannello ed erano rimaste solo poche copie del racconto che ha vinto il Premio Speciale città di Milano, un racconto di Laura Tinti "Le Bolle". Era l'unico non avevo nemmeno l'imbarazzo della scelta.
Il racconto osserva la Milano di oggi come noi guardiamo gli scavi di Grumento in Basilicata, con gli occhi di chi sta ancora cercando di scoprire una civiltà sepolta, i suoi usi e costumi...
Un oggetto incuriosisce gli archeologi: strane bolle mollicce fatte con un derivato del petrolio che i ricchi borghesi del tempo portavano con sè nelle tombe insieme ad altri oggetti preziosi. In una tomba di una nobil donna ne trovano due sotto i vestiti sgualciti all'altezza del seno e due ad altezza glutei. Mistero...
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Un modo decisamente originale per ironizzare sui valori di oggi, sui beni più preziosi che abbiamo, sulle nostre fragilità.

9 commenti:

  1. Noooo, le protesi estetiche, anche al tempo dei romani...geniale!

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  2. Che vergogna!!! Meno male che non dovremo assistere allo studio di questa nostra povera civiltà... mi basta già quello che si vede e si sente in giro, senza scavare.
    Grazie della segnalazione, mi giunge nuova. Andrò a curiosare.

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  3. Grandioso rovesciamento di prospettiva!
    ciao!

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  4. noi passiamo, sempre. a intermittenza, è vero: ma poi torniamo indietro fino a riprendere il filo.
    e oggi ti vogliamo dire che c'è quel post, dove parli di marco che è il tuo aquilone, e poi quell'altro, di michelle che già comincia a rubare cuori, che ci fanno sorridere di una dolcezza intima, commossa.

    vi abbracciamo tutti, forte.
    F&C

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  5. @Marlene, Mamma in 3D e MammaOggiLavora: Davvero un bel racconto che affronta da una angolazione diversa ma molto verosimile un tema molto attuale. Infondo le protesi sono dei veri gioielli per il costo e l'importanza che viene loro attribuita.
    @F&C: vi ringrazio ragazzi, mi fa sempre piacere quando passate a trovarmi, come sempre apprezzate sono le vostre parole. Un abbraccio a voi.

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  6. Le protesi sono roba che scotta... e le più pericolose sono le rifatte delle porta accanto! Scriverò un post prima o poi su questa VECCHIA moda o moda da "VECCHIE"? Grazie per avermi aggiunto tra i blog che segui, me ne sono accorta adesso! Pensa che sto scrivendo con la piccola che mi dorme in grembo, ma le mamme blogger sono tutte un po' fuori di testa come me?

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  7. Che bello! grazie della segnalazione.

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  8. @Mamma che fatica:se dorme tranquilla, approfittante :-)
    @Marilde::-)

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  9. Le bolle l'ho letto anch'io! Lo tengo da parte per la ma amcia archeologa!

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