sabato 21 febbraio 2009

Cambiamenti

Quando ero più giovane avevo soprattutto amici uomini. Forse perché ero simpatica, belloccia, diciamolo "figa", che sono attributi che ad un'altra donna possono anche dare fastidio. Sì perché se tu cammini per strada con una amica così, prima guardano lei e poi te e tu ci rimani male e allora pensi che sia meglio lasciarla perdere o ti rovina la piazza. Anche per questo motivo, i miei amici erano uomini.
Poi sono diventata mamma e ho iniziato ad essere apprezzata dalle donne, perché il fatto che tu sia simpatica, intelligente e magari ancora figa non interessa più a nessuno, tu sei prima di tutto mamma.
"Ci avete creduto è?! Buon carnevale!"
Ora se sei mamma le tue amiche per la maggior parte sono mamme e con loro non parli di politica, di cultura, dell’ultimo libro che hai letto, parli di bambini e discriminazioni sul lavoro e lo fai per telefono perchè il tempo per incontrarsi scarseggia.
Se poi l'amica è quasi mamma e quindi in attesa e magari nel primo trimestre della gravidanza, quello in cui ancora non senti di avere un bambino nella pancia ma passi molta parte delle tue giornate ricurva sul water o in cucina in preda a voglie improvvise, devi cercare di ascoltarla, capirla, suggerirle rimedi: è lei la protagonista ora.
“Rena, ma tu non avevi di questi problemi quando eri in attesa?”
“Ma guarda io non ricordo di essere mai stata abbracciata al water come mi stai dicendo.”
“Bella amica, grande consolazione, ma non mi parlavi di piselli anni fa?”
“Sì le voglie e anche le nausee, ma non il water fisso. Mentre aspettavo Marco..."
"Un attimo Rena..."
"Dicevo mentre aspettavo Marco mangiavo intere confezioni di piselli in scatola a tutte le ore, sai quei barattoli da 450 grammi l’uno? Aprivo, scolavo, lavavo e giù nello stomaco. Delle scorpacciate che mettevano la nausea anche a mio marito. Ricordo che una volta, erano le undici di sera e avevo finito i piselli. Fortunatamente c’era una confezione di borlotti.”
“Devo andare in bagno, attendi un attimoooooo…”
“E poi la pizza il mio vero test di gravidanza. Io adoro la pizza, spesso la mangio anche per colazione perché alla salute ci tengo, ecco nei primi mesi d’attesa mi nauseava persino l’odore della pizza. Disgusto totale. E con Luca ancora peggio avevo sempre voglia di minestra di lenticchie, mestoli e mestoli di brodaglia ingurgitata avidamente e fatta ingurgitare al malcapitato consorte. ”
“Eccomi, dicevi?”
“No parlavo di pizza, lenticchie, non importa. Dimmi di te piuttosto.”
“Io non riesco a mangiare proprio nulla e invece di ingrassare dimagrisco!”
“Bhe no quello no, per me quello è un problema che viene dopo. Io prima ingrasso, poi partorisco e mi ritrovo a pesare meno di prima. Costituzione. Mia mamma ha accumulato circa dieci chili per ogni gravidanza e io ne perdo uno ad ogni gravidanza. Costituzione.”
“E ti lamenti?”
“Mica mi sto lamentando: non una smagliatura, non un rotolino cellulitico, secca secca e senza fatica.”
“Sarà contento tuo marito?”
“Contentissimo, se non fosse per il culo piatto e le tette mosce e le rughe da xxxenne.”
“A quello si può sempre rimediare…”
“Sì infatti per il culo piatto mi hanno suggerito ginnastica e massaggi che poi al centro c’è un massaggiatore carino, anche se un po’ mi vergogno di farmi vedere con il culo piatto da uno così; per le tette mosce ci sono rimedi alla Brico"
"Da Brico?"
"Si insomma rimedi quasi fai da te: un punturina a destra e una a sinistra e recuperi una taglia, facciamo due punturine a destra e due a sinistra e sono a posto. Per le rughe ho chiesto ad un mio amico chimico."

"Ma una crema?"
"Mamma hai detto “culo”!”"
“Marco stavo parlando con la mia amica, mi è scappato, hai ragione.”
“Luca culo, Luca culo…”
“Senti scusa ci sentiamo più tardi, ho un problema con il lavoro per il massaggiatore carino in questo momento.”

Si cresce, si cambia, ma accidenti quanto è difficile usare un linguaggio politically correct in presenza dei bambini!

6 commenti:

  1. Hai proprio ragione!!hihihi...
    Cmq io mi sono accorta che non riesco proprio a legare con chi mi parla solo di bambini e pannolini...si ci parlo...ma mi annoia dopo un pò!Non siamo solo mamme...e preferisco sinceramente parlare di tutto...e da grande divoratrice di libri,quando trovo chi ama queso hobby come me...ascoltare le impressioni di un'altra persona su una storia,romanzo letto...bhè mi diverte e mi apre la mente ,specie se mi illumina su una parte che magari io ho interpretato diversamente o non ho colto...e viceversa!!

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  2. ciao, abbiamo aggiunto tra i nostri link quello al tuo blog, speriamo che ti faccia piacere, nel caso per te sia un problema informaci e provvederemo a rimuoverlo!

    baci e buon weekend a tutti e quattro!

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  3. @ Rox: ci sono momenti, soprattutto quando hai un bimbo piccolo piccolo in cui credi di non avere altre dimensioni possibili. Poi ti accorgi che l'essere solo mamma non basta, casalinga o meno hai bisogno di altri spazi e allora va benissimo un libro, un cinema, una palestra:-) Grazie di essere passata.

    @ Fabio & Claudio: scherzate? mi fa molto piacere, piuttosto sono io in torto per non avervi chiesto il permesso quando vi ho aggiunto... Un abbraccio anche a voi!

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  4. certo che quando scrivi "xxxenne" sei mooooolto politically correct...
    Baci
    Isa

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  5. Ciao
    hai detto discriminazioni. Mi interessa, cosa intendi esattamente?
    Igraine

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  6. @Isa: Direi anche diplomazia:-) Ogni età ha una rughetta in più e quindi c'è sempre un decennio precedente a cui guardare con rimpianto e uno successivo che ci terrorizza, sempre in termini di rughette. No?

    @Igraine: potrei aprire un capitolo personale e non solo, perchè non sono nè la prima e purtroppo nemmeno l'ultima. C'è chi è messo peggio, io almeno non ho pressioni, sono solo stata dimenticata. Non vorrei ripetermi se ti va leggi sotto l'etichetta "mamma che lavora".

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