sabato 10 gennaio 2009

Scarpe, scarponi e carmelitani scalzi

Non sono una grande osservatrice ma da quando ho aperto il blog presto molta più attenzione a quello che mi circonda perchè tutto può offrire uno spunto utile ed essere trasformato in un articoletto.

Da tre giorni camminare per le strade di Milano è un vero incubo a causa della abbondante nevicata che la Befana ha portato con sè. A dire il vero quest'anno è successo spesso e l'ultima volta sono arrivata in ufficio con i piedi che galleggiavano dentro le scarpe.
Così qualche giorno fa ho ricercato nel box un paio di stivali in gomma nera acquistati anni fa per gli eventi eccezionali e mai usati.
Cosa centra tutto questo con l'osservare?
Ecco, ci arrivo: da tre giorni esco di casa con calzari poco femminili anche se indossati con classe ed eleganza e per curiosità mi sono soffermata ad osservare i piedi delle persone attorno a me.

C'era di tutto:

  • scarpe delle passate stagioni alle quali dire per sempre addio
  • stivali in pelle nera o marrone ritrovati in qualche armadio e che probabilmente nell’armadio non rientreranno mai più
  • stivali in gomma come i miei, più o meno discreti per forma e colore: il top era indossato da una ragazzina sui quindici anni, un modello color panna con tanti fiori e foglie stampati sopra
  • moon boot, che chiamo da sempre mammut, classici e nella versione pelosa tipo barboncino biondo a pelo lungo che se poco poco ti appisoli e ti svegli memore della tua paura nei confronti dei quattro zampe rischi una contrattura per irrigidimento ma puoi sempre dare la colpa al freddo
  • scarpe da trekking che in mancanza di altro potevano anche andare bene
  • scarponi e qui distingui subito i dilettanti dagli amanti della montagna, quelli che spendono centinaia di euro per scarponi Scarpa, Asolo, magari in goretex e che finalmente possono sfoggiarli orgogliosi in piena città perché loro, uomini temprati dalle rigide temperature delle alte cime, non si lasciano intimorire da quei cinquanta centimetri di neve cittadina e camminano sicuri e spediti con il cellulare all’orecchio.

C’era di tutto, anche un frate carmelitano scalzo forse in pellegrinaggio a Milano e che probabilmente avrebbe voluto contravvenire alla rigida regola per gestire meglio la giornata già rigida in sè.

Ecco insomma se non avessi aperto il blog probabilmente non mi sarei soffermata ad osservare gli altrui piedi e non vi avrei tediato per cinque minuti con le mie osservazioni.


3 commenti:

  1. Bianca di Nanni Moretti: http://it.youtube.com/watch?v=gHJtjgc-zuk
    Cominciamo dalle scarpe :-) sono 6 minuti e 39.

    Le ali della libertà - Andy Dufresne evade dal carcere: http://it.youtube.com/watch?v=UYPe_iGyJKU
    Se ci fate caso ... nessuno guarda le scarpe al minuto 5.

    Strano il mondo delle scarpe

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  2. Grazie a questo prezioso contributo, il pezzo di Moretti non lo ricordavo ma merita davvero di spendere qualche minuto in più.

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  3. Prego... :-) forse meglio link cliccabili... eccoli gli stessi di sopra.
    Cominciamo dalle scarpe :-) sono 6 minuti e 39.
    Bianca di Nanni Moretti
    al minuto 5: " ... Se ci fate caso ... nessuno guarda le scarpe...":
    Le ali della libertà - Andy Dufresne evade dal carcere

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