Ecco sono qui seduta in questa piccola aula senza finestre, calda come non ricordavo e di conseguenza troppo vestita: la compagnia è piacevole, discreta e silenziosa quanto basta; la pausa caffè da circolo letterario in cui miserrima fagocitatrice di libri poco impegnati mi inserisco; il lavoro aleggia su di noi ma nessuno ne parla perché ognuno è super esperto del suo modulo e ognuno fa per sé. L’unica di cui è certa l’ignoranza qui dentro sono io.
Ecco mi domando cosa ci sto a fare io qui questa mattina. Perché ho risposto al telefono ieri e ho accettato? Non lo so, ma inizio a stupirmi di me stessa e della maturata capacità di non alzare la voce. Ho imparato, meglio tardi che mai, che non ne vale la pena ed è molto più elegante mandare a quel paese "quasi in silenzio”. Ho imparato ma la pacatezza non corrisponde esattamente alla voce che ruggisce dentro di me e che si esprimerebbe con parole e toni diversi. No, per una volta non voglio cedere.
Per una volta non ho ceduto, non del tutto diciamo, in compenso ho avuto un forte mal di testa nel pomeriggio perchè a me i peperoni non piacciono e se sono affogati in qualche salsina agrodolce proprio non li digerisco!
Ecco mi domando cosa ci sto a fare io qui questa mattina. Perché ho risposto al telefono ieri e ho accettato? Non lo so, ma inizio a stupirmi di me stessa e della maturata capacità di non alzare la voce. Ho imparato, meglio tardi che mai, che non ne vale la pena ed è molto più elegante mandare a quel paese "quasi in silenzio”. Ho imparato ma la pacatezza non corrisponde esattamente alla voce che ruggisce dentro di me e che si esprimerebbe con parole e toni diversi. No, per una volta non voglio cedere.
Per una volta non ho ceduto, non del tutto diciamo, in compenso ho avuto un forte mal di testa nel pomeriggio perchè a me i peperoni non piacciono e se sono affogati in qualche salsina agrodolce proprio non li digerisco!
Anche io nn li digerisco...e sono d'accordo quando dici che il silenzio vale più di mille parole...
RispondiEliminaCara Rox, il problema è che al silenzio inteso come autocontrollo, come moderazione di linguaggio nelle risposte devi esserci portata e io purtroppo non ci sono portata e così se una volta taccio, la seconda faccio il botto con gli arretrati!!!
RispondiEliminaGrazie e un abbraccio
Sì sono sempre io ma un caro amico ha trovato la soluzione e se capita anche a voi vi mando la ricetta:
RispondiElimina"Prova semplicemente a metterci sopra un pò di zucchero, appena un pelesimo altrimenti si modifica il sapore del peperone! così, a me, ke solitamente nn li digerisco neanche solo a guardarli, vanno giù senza effetti collaterali."
Renata