Rientrare dalle ferie è sempre un po' traumatico.
- Il fuso orario altera i ritmi del sonno e porta ad azioni inconsapevoli quali spegnere la sveglia la prima mattina italiana con conseguenti telefonate a scuola materna e sms al lavoro per avvertire che stiamo arrivando. Arriveremo di lì a 90 minuti ma è un dettaglio marginale, no?!
- Le valigie vanno disfatte, le lavatrici programmate sperando che un unico calzino blu non finisca accidentalmente nel bucato del bianco e se succede non è poi la fine del mondo, se era un calzino rosso era peggio.
- Le attività dell'ufficio riprendono e siamo quasi a fine mese, un fine mese di fine trimestre, inutile aggiungere altro. Se non rispondo a mail, telefonate e messaggi sul communicator non è perchè le ferie sono state un disastro o perchè il marito mi ha lasciato per una cubana è che me la voglio tirare un po' anche io no! :-) Comunque le foto arriveranno presto!
- I bambini vorrebbero andare al parco o quanto meno giocare di più con me il pomeriggio, li sto trascurando e per compensare i sensi di colpa o per riuscire a lavorare un po' più tranquilla non sto ponendo freno alla loro creatività distruttiva. Se passate a trovarmi in questi giorni, quello che vedrete non è conseguenza di terremoti, alluvioni o altre calamità naturali, o forse sì.
- Il corso di nuoto: latitanza totale! Non pensate sia una conseguenza dei punti A, B, C, D: una sola sessione di cloro e la mia pelle color cioccolato diventa tintarella color latte.
ANTONIO, ti ho scritto anche un post invece di andare a dormire, per favore vai tu questa sera in piscina al posto mio? Sai il giovedì la piscina pullula di belle ragazze!
Cosa non si fa per la tintarella fuori stagione!
e infatti io che sono pre-veggente, ho evitato sia di scrivere che di telefonare.:settimana ultrapensante....ad maiora!
RispondiEliminaperò vi abbraccio tutti