mercoledì 6 aprile 2022

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La giornata di oggi è stata  un susseguirsi di piacevoli messaggi su whatsapp, facebook, instagram, telegram, messanger, per non parlare delle chiamate su teams e sul buon vecchio cellulare.

I ricordi sono riaffiorati dal passato e si sono fatti presente perché in fondo il bello di invecchiare sono proprio i ricordi che mi porto nel cuore e arricchiscono le mie giornate.

Più passa il tempo, più apprezzo tutto quello che la vita mi ha donato e mi dona ogni giorno e mi rendo conto che sono molto fortunata e di non avere nulla da chiedere di più di quanto ho ma solo tanti grazie da dire.

I figli che prima di andare a scuola mi hanno fatto gli auguri ancora un po’ assonnati. Mio marito uscito con una scusa banale questa mattina e rientrato con un magnifico mazzo di rose rosse : “Grazie amore mio!”

La telefonata di mamma puntuale come ogni anno alle 12:35. Mamma ogni anno mi dice di avere aspettato perché sono nata all’ora di pranzo e poi mi passa papà al telefono con il solito “Gianfranco ven scià a fa gli auguri a la Renata” e come al solito papà aggiunge “Allora Rena ci vediamo sabato per la turta, però la paghi me”. Perché l’alternanza italiano – dialetto sono inevitabili a casa mia e rendono i nostri discorsi più intimi, più nostri. Io non so per quanti anni ancora si ripeterà questo rito, spero molti perché è bello potersi sentire ancora figlia e sapere di avere una bellissima famiglia ancora con me.

La solita telefonata di zia Lu e quella insolita di zio Giò che mi ha pure cazziato per non avergli ricordato ieri che compivo gli anni. Ma io il pranzo di ieri con mamma, papà, zia Lu e zio Giò l’ho apprezzato tanto perché è stato bello ritrovarsi a tavola solo noi cinque come quando eravamo bambini e non c’era altro da aggiungere per renderlo migliore di come è stato.

 Le chiacchierate con Manuela, Giulia, Donatella, Andrea, Maurizio, Domenico… che mi hanno fatto sentire più amata del solito oggi. Siete speciali!

 La videochiamata con i miei suoceri  e gli auguri  di cognati e cognate, dei nipoti grandi e piccoli, dei cugini  che sono tanti perché la famiglia è parecchio numerosa e di tanto in tanto si allarga ancora. I tanti auguri dei colleghi, degli amici.

E poi la torta con i nostri vicini di casa, un po’ bruciacchiata perché stamane ero troppo impegnata a chiacchierare e non ho spento il forno! Abbiamo sempre avuto fortuna con i vicini e anche nella nuova casa, che poi non è più tanto nuova, abbiamo trovato persone speciali, discrete e presenti, amiche sincere. E io adoro i tulipani: grazie!

Non ho lavorato molto lo ammetto, ma domani è un altro giorno e oggi ho trascorso una bella giornata, di quelle che restano nel cuore e diventano ricordi.

Grazie a tutti per esserci.




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